Iniziare è difficile
manca lo spunto.
Un richiamo è dietro ai vetri
chiuso fuori dal caos
lo cerco nel fiato del giorno
può essere una margherita
o un truciolo di legno
che il falegname ancora cerca.
Oppure un pezzetto di risata
interrotta dal pianto
o una lacrima lasciata sola
senza un perché, nel mezzo
di un bicchiere vuoto.
A volte passa una mosca
o solamente il frinire di cicala
senza meta dentro passi da gicanti
poi, il verso cambia
arriva la chiusa che sia apre
alle parole appena dette
e non vorrei mai smettere
di cantare come la cicala
per dovere o per piacere
lungo tutto il tempo di un silenzio
chiuso in un pugno scarabocchiato
per non finire nello spazio
inconcludente del nulla
alla fine
mi lascio andare.
Chiara