Ho atteso la neve
per vedere dentro le gocce
il gelo volteggiare nella paura.
Osservare stridere nella caduta i pensieri
quando l’acqua è presente
lascia disegni e sogni, sciogliersi.
Forse domani il bianco mantello
sarà impronta di passero o soltanto
un accatastarsi di gocce
lacrime indurite
freddo silenzio che giace
nel fondo del bosco.
Mi deluderà ancora?
D’inverno il freddo
riesce ad indurire la strada
non basta il sale
occorre l’amore.
Nevica!
Chiara
È sempre un’emozioni leggerti, carissima!
Ros
Grazie carissima Ros
un abbraccio
Chiara